Age Matters
di Enjelicious
Rose ha appena compiuto 30 anni e si sente una fallita perché ormai non è più giovane e non ha né una carriera né un fidanzato. Single da poco dopo una convivenza, non ha neanche un posto in cui dormire e per questo accetta di sostituire la sua migliore amica svolgendo per tre mesi il suo lavoro: pulire e cucinare per conto di un signore facoltoso e misterioso che comunica solo attraverso una trasmittente e non vuole farsi vedere.
Rose scopre ben presto l’identità del suo datore di lavoro: si tratta di Daniel Yoon, il poco più che ventenne e ricchissimo CEO di un’importante azienda social sulla cresta dell’onda. Nonostante Daniel la tratti freddamente, Rose lo aiuta quando lo vede in difficoltà, intuendo che i modi bruschi del ragazzo non siano manifestazione di un cattivo carattere ma conseguenza di insicurezze e traumi familiari. La ragazza finisce per conquistarlo con la sua gentilezza e forza d’animo e, nonostante la differenza d’età e gli ostacoli frapposti da vari antagonisti, la loro storia finisce nel più classico degli happy ending.