Originalmente inviato da marco
Ci credete che io ho terminato questo manga pochi giorni fa? ! Non è la solita storia di malintesi, e romanticherie quasi sempre raccontate nei finali.
Qui la storia ha un evoluzione sensata, i personaggi non si modificano radicalmente, Yuki ( ) rimane sempre se stessa, cosi Sho e Utsumi.
Mi è spiaciuto per Sho ma infondo me lo aspettavo.
Questo manga ha un evoluzione coerente con il mondo reale di una storia d'amore, e amicizia in un periodo post adolescenziale .
L'errore che questo questo mangaka ha commesso con Ge good ending è stato concentrare le scene di fan-service nei primi numeri facendo pensare ad un manga con una storia scarsa , cosa che in realtà non è , le scene spariscono quasi totalmente dal 5 o 6 volume e la storia diventa man mano più intrigante .
Veramente da tempo che non leggevo un manga cosi bello
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Quoto in tutto (e ci mancherebbe, i gusti del boss si confermano sopraffini
).
Ho notato anch'io che con il prosieguo della serializzazione, l'elemento fan service diventa sempre più marginale ma, da come sto appurando, ciò è ormai un tratto comune di moltissimi anime-manga di nuova generazione. Ad esempio, sto seguendo la serie H2O footprints in the sand, una storia profonda, matura condita da disegni ottimi e da una scenografia da favola. Anche qui è presente l'elemento fan service ma è concentrato in soli 3 episodi (il 1, il 5 e l'8) sui 12 totali.
Credo che massimizzare gli elementi FS o eccessivamente MOE nei primissimi episodi e/o capitoli sia un'esca voluta per attirare pubblico, il quale in seguito appassionandosi alla storia rimane fidelizzato.