Seizon life

[miakaxyz]

SEIZON LIFE



Planet Manga - aprile 2014
3 vol., 13×18, solo libreria €6,50, bimestrale

A Takeda viene diagnosticato un cancro allo stadio terminale, la stessa malattia di cui è morta sua moglie. Non avendo più nulla per cui vivere, decide di farla finita togliendosi la vita. Proprio mentre è in procinto di suicidarsi, il telefono squilla: è la polizia che lo informa del ritrovamento del cadavere di sua figlia, scomparsa quattordici anni prima... sembra si sia trattato di un omicidio. Takeda è distrutto, ma decide di trascorrere gli ultimi giorni che gli restano da vivere cercando l'assassino di sua figlia, e scoprire la verità su questa dolorosa vicenda.

[miakaxyz]

Una disperata corsa contro il tempo in nome della giustizia



Nel 1984 la giovane Sawako Takeda sparì misteriosamente senza lasciare tracce. Quattordici anni dopo, il ritrovamento dei suoi resti offre a suo padre un’occasione di riscatto per scoprire la verità sull’omicidio della figlia e ottenere il suo perdono postumo.
Inizia così una disperata lotta contro il tempo, quello della vita e quello della legge.
Quest’estate esordisce in Italia SEIZON – LifE, miniserie in tre volumi che, ne siamo certi, vi stupirà per la straordinaria capacità di coniugare gli elementi del genere poliziesco a una raffinata introspezione psicologica dei personaggi.
Il merito di questo riuscito mix di atmosfere è frutto della collaborazione tra due autori d’eccellenza: Nobuyuki Fukumoto ai testi e Kaiji Kawabuchi alle matite, non a caso entrambi insigniti del prestigioso Kodansha Manga Award nel corso della loro carriera.
Il risultato è un appassionante seinen manga che travalica i confini di genere, in grado di trasformare un’avvincente indagine di polizia in una commovente rappresentazione dell’animo umano.
Scoprite fin dove può spingersi la determinazione di un padre: il primo volume vi aspetta a giugno, nelle migliori fumetterie e online!



© Nobuyuki Fukumoto / Kaiji Kawabuchi / KODANSHA

[Valo]

Non so, questo genere di polizieschi 'introspettivi' mi lascia sempre un po' dubbioso. Di solito o sono capolavori o ca..te pazzesche, non esistono vie di mezzo

[marco]

hai ragione, il problema è che il piacere o meno è una cosa personale quindi, il guardarlo è dato semplicemente dalla voglia che ho (almeno per quanto mi riguarda)