E' COOL ESSERE OTAKU?
A quanto pare la risposta è "sì", dato l'interesse rivolto dagli editori alla categoria. Ecco quindi che alle testate e collane già pre-esistenti vi si aggiunge anche "Otacool", una serie di libri ideata e pensata proprio per gli otaku. L'ultimo della serie è per l'appunto "Otacool 3 Worldwide Workspaces", dedicato a storie e foto di una ventina di manga famosi a livello internazionale, ad autori vari (tra cui Shinichi Hiromoto e il designer di action figures Tsukuru Shirahige) e a più di 150 anime fan di tutto il mondo. Per intenderci, è un'occhiata d'insieme all'universo "otaku".
Il primo volume della serie, lanciato circa un anno fa (ottobre 2009) trattava invece il tipico tema di come gli otaku "decorino" le proprie stanze: un viaggio tra le action figures più gettonate dagli appassionati.
La serie è pubblicata da Kotobukiya, un'azienda leader proprio nel campo delle action figures. Uno dei redattori del libro e ideatore del titolo, Daisuke Yoshikawa, ha così dichiarato in un'intervista: "La gente capirà ancora di più quanto la cultura dell'animazione giapponese si è diffusa in tutto il mondo. I lettori saranno impressionati dal Giappone".
In ultimo non poteva mancare un collaboratore d'eccezione, l'immancabile Danny Choo. Vi ricordate di lui?
Il suo sito è diventato, con il passare degli anni, un punto di riferimento per gli otaku oltreoceano, in quanto è pieno zeppo di storie e foto inviate dai fans, che raccontano tranquillamente anche le loro ossessioni hobbistiche.
I libri in questione costano circa ¥ 1.500 (€ 13,50) ciascuno, e sono disponibili anche oltreoceano nelle lingue inglese e giapponese.
I primi due volumi hanno venduto un totale di circa 35.000 copie, non male considerando la varietà nel settore. Nucleo forte delle vendite altro non poteva essere che Akihabara, il quartiere dell'elettronica giapponese, vera e propria patria degli otaku giapponesi e non.
Fonte: AnimeClick.it