La
fantascienza è uno dei generi più prolifici all'interno del panorama dell'animazione giapponese. Opere come
Capitain Harlock,
UFO Robot Goldrake e
Mazinga Z hanno segnato un'intera generazione di spettatori e sono riuscite a diventare una parte integrante della cultura di massa, non solo in Giappone ma anche qui da noi in Italia. Un gruppo di ricercatori universitari ha quindi ben deciso di sfruttare la loro popolarità in nome della
divulgazione scientifica. Nasce così il progetto
Costellazione Manga, un'interessante iniziativa che unisce lo
studio dell'astronomia alla passione per gli anime e i manga sci-fi.
Il progetto
Costellazione Manga è stato creato da
Daria Dall'Olio, dottoranda in astronomia presso la
Chalmers University of Technology di Göteborg in Svezia,
Alessandro Montosi, esperto di storia dell'animazione e del fumetto, e
Piero Ranalli, ricercatore in astronomia presso l'
Università di Lund in Svezia. Il progetto è nato a Ravenna nel 2011, come attività del
Planetario di Ravenna, dell'
Associazione Ravennate Astrofili Rheyta (ARAR) e dell'
Associazione per gli Scambi Culturali tra Italia e Giappone (ASCIG).
Daria Dall'Olio ha presentato il lavoro al congresso
Communicating Astronomy with the Public, il più grande nel settore della comunicazione astronomica, che si è svolto dal 23 al 28 marzo 2018 nella città di Fukuoka e ha visto la partecipazione di circa 450 iscritti da 53 paesi, tra ricercatori, divulgatori, insegnanti e giornalisti. Il progetto presentato da
Daria Dall'Olio è stato valutato tra gli interventi di maggiore rilievo e ha fatto parte del ristretto gruppo di 29 seminari tenuti durante la sessione plenaria del congresso, ricevendo i consensi del pubblico in platea e in particolare degli esperti di divulgazione presenti.
Costellazione Manga è uno
strumento pedagogico, che può essere efficacemente impiegato sia verso un pubblico giovane e adolescenziale, sia adulto. Possiamo creare un ponte tra più generazioni, in cui i più giovani possono scoprire le storie con cui sono cresciuti i loro genitori (e viceversa) e in cui tutti apprendono, in maniera naturale e divertente, nozioni sull'astronomia e la fisica.
Costellazione Manga è un progetto versatile che negli anni è stato declinato in forma di spettacoli per il planetario, seminari, attività all'aperto e osservazioni notturne del cielo.
Come funziona nella pratica un'attività di Costellazione Manga? Tipicamente, si scelgono tre-quattro fumetti o cartoni ben conosciuti dal pubblico, che vengono richiamati alla memoria per mezzo di immagini o sigle musicali. Le trame vengono riassunte brevemente, inserendo alcuni collegamenti con l'astronomia, da cui partire per fare il punto sulle conoscenze attuali. Ad esempio, nel cartone animato
Ufo Robot, Goldrake e il suo pilota Actarus, così come i suoi nemici, provengono da un pianeta immaginario in orbita attorno alla
stella Vega. Questo permette di introdurre la discussione su cosa sappiamo in realtà su Vega e sull'esistenza di
pianeti extrasolari. Oggi si conoscono più di 3000 pianeti in orbita attorno a stelle diverse dal nostro Sole. Questi pianeti sono di tipi, dimensioni e composizioni chimiche diverse e, a seconda della loro orbita, possono essere gelidi o caldissimi. Alcuni si situano nella cosiddetta "fascia abitabile" dove le temperature dovrebbero permettere la presenza di acqua liquida, ma ancora non ne conosciamo nessuno con condizioni davvero simili alla Terra. Per gli appassionati di Goldrake, gli astronomi tendono purtroppo ad escludere la presenza di pianeti attorno a Vega.
Tra i manga e gli anime più gettonati per
Costellazione Manga, oltre al già citato
Ufo Robot vi sono ad esempio
Galaxy Express 999 e
Starzinger (che tipicamente introducono il tema dei viaggi nello spazio),
Ken il guerriero e i
Cavalieri dello Zodiaco (che introducono il tema delle costellazioni, sia secondo la tradizione europea sia secondo quella sino-giapponese). Alcune opere, forse meno note al grande pubblico ma più "adulte" ed autoriali nelle tematiche, come
2001 Nights e
Planetes possono essere utilizzate per introdurre temi più introspettivi: com'è il rapporto tra l'umanità e lo spazio? Quali sono i rischi e i benefici, e quanto è fragile la presenza umana nello spazio?
ma che bel progetto e sicuramente istruttivo